George Russell confuso per il grande distacco da Verstappen: "E' frustrante"
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George Russell partirà dalla quinta posizione per il Gran Premio del Belgio di domani, ma l'ottavo posto ottenuto nelle qualifiche è una cosa che gli rimarrà impressa nella mente per i prossimi due giorni. Il giovane britannico è arrivato a 1,8 secondi dal ritmo di Max Verstappen nella Q3 e, dopo la pole position dell'ultima volta in Ungheria, si sta grattando la testa chiedendosi dove sia finito tutto il suo ottimo rendimento.
"Faccio fatica a comprendere il fatto di essere in pole position nell'ultima gara e di essere oggi staccato di 1,8 secondi", ha detto Russell a Sky Sport dopo le qualifiche, "eravamo a sei decimi da Alpine. Quando la temperatura è fredda, facciamo fatica".
La Mercedes ha già avuto problemi in passato
Il britannico ha poi sottolineato che il problema di oggi è già stato riscontrato nelle gare precedenti, ma è comunque fiducioso che domani si possa ottenere un buon risultato rispetto a chi lo circonda, affermando: "L'abbiamo visto a Imola e in molti altri venerdì. Non riusciamo a far funzionare le gomme. È frustrante. Sono fiducioso che domani avremo più ritmo rispetto ad Alpine, McLaren e Williams, ma siamo ancora mezzo secondo o un secondo dietro a Red Bull e Ferrari".
È improbabile un podio per Russell o Hamilton
Ha concluso spiegando che si aspetta che Max Verstappen e Charles Leclerc arrivino rapidamente a lottare per la vittoria, ma anche che lui e la Mercedes vogliono qualcosa di più di una sessione di qualifiche poco brillante: "Penso che Max vincerà comunque la gara, con il ritmo che ha. Charles si farà valere, ma credo che sia improbabile che saliremo sul podio. Carlos e Checo sono ancora lì. Dobbiamo guardare alla notte per capirlo. Le qualifiche sono finite, e questo è stato il nostro punto debole. Non è il massimo, vogliamo di più".